Un dialogo tra Legge e Salute Mentale per superare lo stigma e promuovere la cura.

Al Centro Gulliver la cura è una missione quotidiana, è un impegno costante nel sostenere i percorsi di reinserimento di chi affronta le sfide della malattia mentale e della dipendenza, condizioni che spesso si manifestano in comorbilità.

La salute mentale interessa tutti e, quando viene meno, le sue conseguenze si riverberano sull’individuo, sulla famiglia e sull’intera collettività. Tale premessa è d’obbligo per introdurre il convegno Nòmos e Psyché: dialogo tra legge e salute mentale, che si terrà martedì 21 ottobre, dalle 9 alle 13, a Carrozze Hub, in via Albani, 91 a Varese. Evento che vuole essere un’occasione per analizzare i complessi punti di contatto tra il mondo giuridico e quello clinico.

OTTOBRE: IL MESE DELLA SALUTE MENTALE

“In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, celebrata il 10 ottobre scorso, vogliamo ricordare il nostro impegno verso i pazienti psichiatrici, ai quali abbiamo dedicato la struttura di Cantello che ospita circa 40 persone, e sottolineare l’importanza del rapporto tra psiché e nòmos – dice Emilio Curtò, Presidente del Centro Gulliver. Questa relazione, antica e sempre attuale, emerge nel dibattito sul concetto di infermità di mente e malattia mentale, soprattutto in riferimento alla rilevanza penale e alla imputabilità nei casi di disturbi della personalità, che spesso sono dietro a episodi criminali efferati. La nostra principale preoccupazione è la cura, convinti che esista spazio per il reinserimento sociale e un recupero psichico, anche se solo parziale, dei pazienti, anche di quelli prosciolti penalmente per infermità. Molto è stato fatto in questo senso dalla Legge Basaglia di quasi cinquant’anni fa, che ha aperto le porte dei manicomi restituendo dignità ai ricoverati; tuttavia, non basta aver rimosso le mura e aperto le porte, occorre anche aprire la mente e i cuori delle persone”.

“Il Convegno Nòmos e Psyché riafferma che diritto e salute mentale, pur parlando lingue diverse, devono imparare a comprendersi – continua il presidente – Sebbene affrontare tematiche specifiche come la perizia psichiatrica, le REMS o l’incapacità per infermità di mente implichi un tecnicismo, l’efficacia di qualsiasi intervento clinico o giuridico è imprescindibile da un background culturale condiviso, informato, attento e capace di superare lo stigma. La salute mentale, con le sue intersezioni con il diritto, tocca la sicurezza collettiva, l’integrazione sociale e la dignità umana. Una comprensione di base di questi temi, insieme all’impegno a riconoscere la possibilità di cambiamento in ogni individuo, è la vera chiave per costruire una società più inclusiva e terapeutica. Tutti siamo chiamati a far parte di questo dialogo”.

IL CONVEGNO

I lavori inizieranno alle 9:00 con i saluti istituzionali di Emilio Curtò, Presidente del Centro Gulliver. Seguirà la presentazione del convegno a cura di Giovanni Croci, Psichiatra e Direttore Sanitario del Centro Gulliver.

“La presa in carico del paziente psichiatrico richiede un approccio integrato e interdisciplinare, in cui l’équipe multiprofessionale consideri non solo gli aspetti clinici, ma anche quelli sociali, relazionali e giuridici che incidono sulla vita della persona – spiega Croci -. In questo contesto, diventa imprescindibile un confronto tra il linguaggio della norma e quello della soggettività psichica, affinché il diritto non resti estraneo alla complessità dell’essere umano. Le azioni legali e cliniche devono essere orientate non da un principio di chiusura o controllo, ma da un principio di inclusione, tutela e promozione della dignità. Il convegno intende porre al centro il valore del reinserimento sociale e il rispetto della persona come orizzonte comune di ogni intervento.”

Per entrare nel vivo dei lavori, alle 9.15 sarà proiettato il trailer San Damiano. Un documentario italiano del 2024 – diretto da Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes, regista che sarà presente in sala – che segue la vita di Damiano, un senzatetto polacco che si rifugia in una torre sulle mura vicino a Stazione Termini a Roma, e la comunità di emarginati che lo circonda.

PRIMA SESSIONE

La Prima Sessione del convegno, Sguardi giuridici: diritti, limiti, possibilità, moderata da Chiara Pontiggia, Responsabile area dipendenze del Centro Gulliver, affronterà la stretta attualità. Giuseppe Fazio, Presidente di Sezione del Tribunale di Busto Arsizio, approfondirà l’Incapacità per infermità di mente nel diritto italiano e Benedetta Rossi, Magistrato di Sorveglianza di Varese, la Pericolosità sociale e misure di sicurezza: tra tutela giuridica e reinserimento sociale.

La pausa caffè (10.30-10.45), offerta dagli Orti di Bregazzana con il contributo dei pazienti del Centro Gulliver, sarà anche l’occasione per un PUNTO STAMPA dedicato ai giornalisti presenti, per approfondimenti della tematica oggetto del convegno con i relatori e la direzione del Centro.

Alle 10.45, la ripresa dei lavori sarà introdotta dalla lettura di Renzo e Lucia di Claudia Speggiorin, Responsabile Attività Laboratoriali – Area Salute Mentale del Centro Gulliver: un racconto di vita che ha il contorno di una favola e apre nuovi scenari sulla cura e il mantenimento di relazioni affettive tra i pazienti.

SECONDA SESSIONE E CONCLUSIONI

Seguirà la Seconda Sessione, dal titolo: Prospettive cliniche: cura, soggettività, integrazione, moderata da Laura Rispoli, psichiatra Responsabile dell’area Salute Mentale di ATS Insubria.

Gli interventi includeranno: L’integrazione dell’ombra di Giuseppe Lombardi, Psichiatra e Psicanalista di Orientamento Junghiano, Supervisore del Centro Gulliver; La perizia psichiatrica tra clinica e giustizia: il contributo dello psichiatra illustrata dal Nicola Poloni, Psichiatra e Professore associato dell’Università degli Studi dell’Insubria; e Dalle REMS al territorio: percorsi di cura e integrazione a cura di Alessia Cicolini, Psichiatra e Direttrice del REMS di Castiglione delle Stiviere.

Il convegno si concluderà alle 12.30 riportando i temi trattati nell’attualità, con un dialogo tra Giuseppe Biffi, Psichiatra, Consulente Scientifico Centro Gulliver, e Silvestro Pascarella, Direttore de La Prealpina.

DICONO DI NOI

Varese: Gulliver, convegno su legge e salute mentale, 17 ottobre, 2025, Rete55